Hai mai notato come sempre più spesso ci aspettiamo risposte e soluzioni istantanee anche fuori dall’orario di lavoro?
La domanda di servizi digitali è in costante crescita e le aziende devono stare al passo. Proprio per questo, i team di marketing sono alla continua ricerca di nuovi modi per ottimizzare l’esperienza dei clienti e aumentare la generazione di lead online. E qui entrano in gioco i chatbot.
Questi assistenti virtuali sono in grado di trasformare il traffico del tuo sito web in lead qualificati per le vendite, offrendo supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Un bel vantaggio, no?
In questa guida ti daremo una panoramica sui chatbot per il lead: come utilizzarli per questo scopo e come configurarli facilmente.
Cos’è un Chatbot per la Lead Generation
Hai mai pensato a quanto sarebbe utile interagire con i clienti anche quando il tuo team di vendite non è disponibile? I chatbot per la lead generation fanno proprio questo: automatizzano le conversazioni tra le aziende e i loro clienti, utilizzando spesso l’AI e il machine learning o una semplice interfaccia drag-and-drop.
Questi chatbot seguono un approccio conversazionale per raccogliere informazioni sui clienti, guidarli nel processo di acquisto e qualificare i lead. Permettono ai visitatori del sito di navigare attraverso un albero di opzioni e mantengono attivamente coinvolti i possibili clienti, impedendo loro di lasciare il sito senza ricevere alcuna conversione.
Inoltre, i chatbot sono uno strumento efficiente durante tutto il percorso d’acquisto, aiutando a costruire relazioni e coinvolgere clienti e potenziali tali 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Insomma, grazie ai chatbot non perderai mai più un lead, nemmeno fuori dall’orario di lavoro.
Come può aiutarti
I chatbot stanno rivoluzionando il marketing grazie all’AI, migliorando l’esperienza cliente e cambiando il modo in cui brand e persone interagiscono sia a livello digitale che fisico: grazie a risposte personalizzate, interfacce contestuali e assistenti virtuali intelligenti, i chatbot stanno riducendo l’esigenza di risorse umane dedicate, facendo risparmiare denaro alle aziende. Vediamo allora come possono aiutarti concretamente nel lavoro quotidiano.
Uno dei grandi vantaggi dei chatbot è accelerare il processo di vendita, potenziare il sistema di automazione delle email e offrire un supporto clienti robusto e senza pari. Con una corretta implementazione, le aziende B2B non solo possono incrementare le vendite, ma anche migliorare il percorso dei clienti e fidelizzarli a lungo termine. I chatbot sono anche strumenti efficienti per la generazione di lead, offrendo una piattaforma interattiva per la risoluzione delle domande o l’avvio di trattative commerciali.
Un altro punto di forza è la capacità dei chatbot di qualificare i lead cliente in pochi secondi. Invece di chiedere l’email del cliente e aspettare una risposta, i chatbot facilitano la comunicazione immediata e indirizzano gli utenti al canale ufficiale, come Facebook Messenger o WhatsApp Business.
Infine, i chatbot migliorano enormemente l’esperienza del cliente B2B: la maggior parte delle persone oggi preferisce la messaggistica istantanea per comunicare, e questo si riflette anche nelle interazioni aziendali.
Lead Generation Chatbot: come usarlo
Per usare al meglio i chatbot per la lead generation, il primo passo è creare delle buyer personas: non puoi definire i tuoi clienti con un solo valore: ognuno ha un profilo unico da monitorare. Inizia restringendo il target in base a criteri come età, genere, paese, professione e così via. Tale processo di creazione di una buyer persona è fondamentale: è l’esatta replica del tuo acquirente ideale, e può essere più di una.
Una volta creata la buyer persona, devi entrare nella testa dei clienti per capire cosa li spinge ad agire. Ricorda che l’obiettivo è creare un flusso di esperienza utente senza intoppi, con diversi punti di contatto attraverso i vari canali di interazione; sapere ciò che i tuoi clienti target cercano, rende più facile creare soluzioni precise e attraenti. Come i clienti diventano sempre più informati, anche tu devi fare lo stesso come fornitore di soluzioni.
Il prossimo passo è profilare e segmentare i lead in modo accurato. Filtrare e segmentare i lead ti permette di creare un flusso di conversazione adatto a ogni tipo di profilo che potrebbe essere attratto dal tuo business mentre naviga sul tuo sito web, app o social network: in questo modo, puoi intercettare le esigenze specifiche di ogni segmento.
Nel settore B2B, i chatbot possono automatizzare questo processo e fornire insights sui clienti da ogni angolo, aiutando l’organizzazione a comprendere meglio le tendenze dei clienti. Con un buon utilizzo delle buyer personas e una strategia di segmentazione ben definita, i chatbot possono diventare uno strumento potentissimo per migliorare la tua lead generation e ottimizzare il percorso del cliente sul tuo sito.
Creare buyer personas, capire le loro esigenze e suddividerle accuratamente con i chatbot può fare una grande differenza nella tua strategia di lead generation.
Quando conviene utilizzarlo
Quando conviene utilizzare un chatbot per la lead generation? Beh, questo strumento può supportare non solo nella parte finale del tuo funnel di conversione, ma anche l’intero percorso del cliente. Può creare consapevolezza, educare i visitatori del sito e aiutarli nel processo decisionale. Inoltre, raccogliendo dati, i chatbot ti aiutano a capire meglio il tuo target e a identificare i potenziali clienti grazie alle informazioni raccolte.
Puoi pensare di sostituire i form statici con chatbot interattivi e proattivi, che ti permettono di coinvolgere e coltivare una relazione con i tuoi potenziali clienti. Ecco come utilizzare i chatbot nel tuo funnel di marketing:
All’inizio del funnel, utilizza un chatbot per promuovere il download di contenuti e migliorare la cattura dei lead nella fase di consapevolezza. A metà del funnel, i chatbot possono promuovere l’iscrizione alle newsletter, i webinar e altri contenuti di considerazione; usare i chatbot per promuovere le newsletter, ad esempio, può aumentare le iscrizioni.
Al fondo del funnel, dopo aver identificato i lead con alta intenzione, i chatbot possono essere utilizzati per prenotare una demo, un meeting o avviare una prova gratuita. Le informazioni di contatto dei lead possono essere inviate direttamente dal chatbot al tuo team di vendita.
È chiaro che i chatbot sono uno strumento efficiente di automazione del marketing per compiti semplici come fissare un appuntamento per una demo session con il tuo potenziale cliente. Non solo supportano il marketing e le vendite, ma aiutano anche i team di servizio clienti a supportare gli utenti.
Tuttavia, i chatbot raramente sono capaci di rispondere a domande complesse o di completare gli ultimi passaggi del processo di vendita. Ecco perché è spesso necessario un tocco umano: alla fine, i chatbot e gli agenti live possono lavorare come una squadra, supportandosi a vicenda nel costruire esperienze positive per i clienti.
Prima di implementare un chatbot, è importante decidere quale sarà il suo ruolo: generare lead raccogliendo determinate informazioni o coltivare relazioni con i clienti esistenti che visitano la tua pagina.
Come puoi utilizzare Klondike per la Lead Generation
Grazie all’Intelligenza Artificiale (AI) e ai suoi algoritmi, Klondike semplifica la classificazione dei lead basandosi su informazioni anagrafiche e societarie del cliente. Questo significa che puoi classificare e assegnare i lead molto più velocemente e con maggiore precisione, incrementando le opportunità di chiusura.
Klondike permette di automatizzare questi processi di classificazione e assegnazione dei lead, facendo risparmiare tempo prezioso che normalmente verrebbe impiegato in compiti ripetitivi: gli algoritmi di AI ti aiutano ad assegnare i lead ai tuoi venditori in modo automatico, basandosi sui criteri che preferisci, così tu e il tuo team potete concentrarvi su ciò che conta davvero: i vostri clienti.
